Redazionale K 2019
RECUPERO RIFILI: PASSO AVANTI NELLE PERFORMANCE
Linee di estrusione sempre più veloci, spessori dei materiali sempre più sottili, PS, PP, PLA, PET con additivi sia scivolanti che appiccicosi: sono solo alcuni dei fattori che hanno reso più impegnativa la macinazione di rifili in linea. Attenti studi, progettazione che non ha lasciato nulla al caso e test presso clienti hanno dato vita in casa TRIA alla nuova generazione di granulatori per il recupero rifili: la serie XR.
Oltre a portare con sé le caratteristiche che contraddistinguono TRIA, come ad esempio la superficie di scarico pari al 50% del giro lame e l’accesso senza utensili alle principali parti soggette a manutenzione ordinaria, possiamo annoverare fra le novità dei granulatori XR:
- Macinazione di rifili con additivi scivolanti o appiccicosi a partire da uno spessore di 100 µm
- La regolazione della velocità da 0 a 156 m/min contro i 110 m/min della versione precedente TRK
- La possibilità di azzerare la velocità con accumulatore attivo evita lo slittamento dei rulli e la possibile rottura dei rifili durante le fasi di cambio bobina; anche gli avvolgimenti di materiale vengono pressoché annullati
- Di serie la possibilità di sincronizzare la velocità del traino con quella della linea di produzione
- Nuovo design con parti in movimento all’interno del perimetro per un lavoro in totale sicurezza
- Rumorosità ridotta di 4 dB rispetto ai precedenti TRK
- Possibilità di comando remoto tramite applicativi Bluetooth
- Facilità di utilizzo e manutenzione senza ribaltamento del gruppo di traino
- Due modelli: uno con doppio traino da 190 mm, ed uno con traino singolo da 320 mm per capacità fino a 250 kg/h
Infine un grande vantaggio di flessibilità. Dei due rulli uno è comandato e l’altro folle in pressione: è possibile semplicemente aggiungere un kit opzionale con 2° rullo comandato in caso di nuove formulazioni di materiale.
SMART GRINDER: 4.0 E SOSTENIBILITA’
La tecnologia 4.0 fa
parte ormai del quotidiano ed anche le aziende si stanno adeguando.TRIA attenta alle esigenze dei propri clienti,
non è da meno: vantiamo già alle spalle la creazione di diversi applicativi tra
i quali una fornitura ripetuta ad una Multinazionale Automotive.
TRIA adottando le direttive Euromap in termini di protocolli di comunicazione OPC-UA
fra macchinari diversi, ha creato degli applicativi che possono essere
facilmente adattati alla linea di produzione del cliente.
Tali applicativi permettono:
- Monitoraggio continuo e a 360° dell’impianto
- Diagnosi del sistema
- Tele-assistenza
- Monitoraggio costante dei consumi
- Monitoraggio dell’usura lame
- Monitoraggio della temperatura del materiale in ingresso, evitando così la creazione di polvere, capelli d’angelo e il surriscaldamento del materiale all’interno della camera di macinazione
- Controllo remoto dell’impianto
Industria 4.0 è anche sinonimo di sostenibilità e di risparmio energetico. Infatti:
- Solo il 10% dell’energia installata è utilizzata per le operazioni a vuoto
- Solo il 30% dell’energia installata è utilizzato per la macinazione
Inoltre il consumo energetico è minimizzato grazie alla funzione di default: lo spegnimento automatico in sequenza di tutto l’impianto, in caso di prolungata mancanza di materiale all’ingresso del granulatore.